La nostra speranza è che in molti lo stavate aspettando: se così è, eccolo che ritorna.
Parte ufficialmente la terza edizione de Il Bicicletterario - Parole in Bicicletta, l'unico Premio Letterario dedicato esclusivamente alla bicicletta e al suo mondo.
La creatura del Co.S.Mo.S. (Comitato Spontaneo Mobilità Sostenibile) inizia il suo terzo anno di vita, e continua la sua crescita. Almeno, crescere - insieme a voi, scrittori, pedalatori, lettori e simpatizzanti - è l'aspirazione di questo Premio, nato all'improvviso, dal nulla, nell'ottobre 2014, dalla voglia e dalla necessità di ampliare il discorso sulla bicicletta e sulla mobilità sostenibile.
Parte ufficialmente la terza edizione de Il Bicicletterario - Parole in Bicicletta, l'unico Premio Letterario dedicato esclusivamente alla bicicletta e al suo mondo.
La creatura del Co.S.Mo.S. (Comitato Spontaneo Mobilità Sostenibile) inizia il suo terzo anno di vita, e continua la sua crescita. Almeno, crescere - insieme a voi, scrittori, pedalatori, lettori e simpatizzanti - è l'aspirazione di questo Premio, nato all'improvviso, dal nulla, nell'ottobre 2014, dalla voglia e dalla necessità di ampliare il discorso sulla bicicletta e sulla mobilità sostenibile.
Il
proposito di incentivare la produzione di letteratura inedita sulla
bicicletta ha trovato, in questi due anni passati, numerosissimi
sostenitori, a tutti i livelli. E ha visto il formarsi di schiere di
autori, debuttanti o già affermati - con tutte le sfumature intermedie -
che con passione ed entusiasmo hanno condiviso i propri versi o le
proprie narrazioni in prosa aventi come tema centrale la nostra amata
due ruote a pedali: 232 autori per la prima edizione, oltre 400 per la
seconda, che ha toccato 68 province in 18 regioni italiane, oltre a 6
paesi esteri. Ed è così straordinariamente bello trovarsi davanti una
tale mole di inediti sulla bici - tante storie ed emozioni, da e per
ogni età - che non si può che volerne di più, sempre di più. La certezza
è che innumerevoli situazioni sono ancora da raccontare: semplicemente,
ne nascono ogni giorno. Perché allora non scriverle e partecipare?
Il giro d'Italia cicloletterario - con tappe anche fuori dei confini nazionali - ha inizio, di nuovo, accompagnato da importanti novità.
A chi si avvicinasse soltanto ora a questa iniziativa, diciamo che essa coniuga l'ecosostenibilità di un mezzo di trasporto nato "perfettamente perfetto" - come ci ricorda una giovanissima partecipante - e la voglia di scrivere, e di leggere; il desiderio e l'esigenza di focalizzare l'attenzione sulla possibilità di un mondo a misura d'uomo utilizzando un mezzo d'espressione artistica che, forse più di ogni altro, evoca il viaggio. Attraverso l'espressione letteraria, si vuole parlare di bicicletta, delle sue molteplici declinazioni, dei sentimenti che suscita, dei ricordi che evoca, del futuro che può aiutarci a costruire; con le parole in bicicletta si intende premiare bambini, ragazzi e adulti (siano essi scrittori acclamati o poeti e narratori in erba) che abbiano qualcosa da dire in proposito. La partecipazione è quindi aperta a tutti, e assolutamente gratuita.
Anche quest'anno, Madrina del Premio sarà Rossella Tempesta, poeta pluripremiata e molto apprezzata, autrice di versi pieni di vita, luoghi, odori e sapori, entusiasta sostenitrice de Il Bicicletterario.
Emilio Rigatti, scrittore, cicloviaggiatore e insegnante, si conferma come Presidente Onorario della prestigiosa giuria che qui vi presentiamo, come sempre con una punta di orgoglio.
Saranno in squadra per l'edizione 2017 (in ordine alfabetico):
Alfonso Artone (scrittore, Ass. AQuadro)
Alessio Berti (educatore, autore e attore di teatro, L'Eroica)
Isabella Borghese (giornalista, scrittrice, blogger per Il Fatto Quotidiano)
Gisella Calabrese (linguista, editor, direttore artistico Visioni Corte Film Festival)
Massimo Gerardo Carrese (fantasiologo)
Pasquale Di Costanzo (medico, giornalista pubblicista, Cycling Magna Grecia)
Barbara Fiorio (scrittrice, docente di scrittura creativa)
Manuel Massimo (giornalista professionista, direttore Bikeitalia.it)
Marco Pastonesi (ex giocatore di Rugby, già giornalista per La Gazzetta dello Sport, Libri nel Giro)
Fernanda Pessolano (educatrice, Biblioteca della Bicicletta 'Lucos Cozza', Libri nel Giro)
Guido Rubino (giornalista e scrittore di ciclismo e biciclette, Ciclynside.it)
Luca Simeone (attivista per la ciclabilità urbana, direttore Napoli Bike Festival)
Vincenzo Scognamiglio (docente in storia e filosofia, curatore editoriale)
Vincenzo Sparagna (giornalista, direttore di Frigidaire)
Elena Stramentinoli (giornalista, reporter Presa Diretta RAI 3)Il sostegno di importanti realtà, quali - tra le altre - il Napoli Bike Festival, la Biblioteca della Bicicletta Lucos Cozza e l'iniziativa Libri nel Giro, L'Eroica (la celeberrima ciclostorica nata nelle zone del Chianti), Visioni Corte Film Festival, oltre ad onorarci, accresce l'entusiasmo con cui proseguiamo in questa avventura sui generis.
Personaggi illustri hanno deciso di sostenerci con il loro saluto di incoraggiamento, primo fra tutti, Vincenzo Nibali, il grande campione di ciclismo, e poi Roberto Piumini, noto e apprezzato poeta e scrittore, Giulio Cavalli, impegnato uomo di teatro, scrittore e giornalista, che si vanno ad aggiungere alla strepitosa recordwoman Paola Gianotti, alla scrittrice Manuela Salvi e a tanti altri ancora.
Ci sarà tempo fino al 20 gennaio 2017 per far pervenire il proprio scritto a pedali alla segreteria del Premio (bicicletterario@gmail.com): le modalità e le regole di partecipazione sono contenute nel nuovo bando, liberamente scaricabile e stampabile.
La raccomandazione è di leggerlo attentamente in tutte le sue parti prima di mettersi al lavoro sulla propria opera, naturalmente inedita, che dovrà essere una soltanto e per una sola sezione.
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Qui ci basta dire che partecipare è bello: è diventare parte di una pedalata collettiva che si snoda lungo versi e racconti, è disegnarne il percorso insieme a tante altre persone, di ogni età e provenienza, incrociando direzioni e itinerari, storie ed esperienze diverse, forse lontane, ma unite dal magico incantesimo del movimento giroscopico, che tutte armonicamente le genera e muove.
Per alcuni - è vero - ci saranno gli onori del podio, ma senza i colori del 'gruppo' non ci sarebbe traguardo. Ogni storia, ogni verso è importante. Ognuno lo è, sulla propria sella, con le proprie parole in bicicletta.
Vi aspettiamo, dunque, pedalando, scrivendo: non vediamo l'ora di incontrarvi, tutti.
Scarica il bando in versione pdf
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e-mail: bicicletterario@gmail.com
(Segreteria del Premio)
Guarda/scarica la locandina de Il Bicicletterario 2017 qui
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