venerdì 12 giugno 2020

PEDIBUS O BICIBUS, a scuola rispettando l’ambiente



Oggi, nonostante il lockdown ci abbia fatto apprezzare la bellezza di stare all'aperto, siamo soliti utilizzare anche per piccoli spostamenti mezzi privati generando inquinamento e privando i bambini della libertà di muoversi e di fruire degli spazi urbani, portando agli stessi risentimenti fisici e mentali.

Molti sono i comuni che in questi anni hanno lavorato in modo di garantire percorsi sicuri casa/scuola contribuendo a garantire  un ambiente , una mobilità ed una società sostenibile.

Creare piste ciclabili, isole pedonali, istituire Zone 30, rifare la segnaletica stradale, riqualificare le aree intorno le scuole è il primo passo verso una reale messa in sicurezza per gli spostamenti casa/scuola. Ma non lo riteniamo sufficiente, andrebbero poi istituiti laboratori, incontri per organizzare spostamenti sicuri, avviare progetti con scuole, cittadini e realtà associative. Avviare lo sviluppo di Pedibus o Bicibus (veri e propri autobus umani) che sotto la guida di due o più adulti accompagnano a scuola bambini e ragazzi a piedi o in bici in base a orari e percorsi stabiliti.

Coinvolgere attraverso una serie di “Processi partecipativi” tutta la cittadinanza.

Prima della ripresa scolastica, soprattutto delle scuole medie e materne, sarebbe opportuno prendere in considerazione queste iniziative che eviterebbero il riproporsi degli ingorghi davanti agli istituti salvaguardando la salute di alunni, genitori ed insegnanti.
Partire con la realizzazione di una rete ciclabile, da noi fortemente richiesta anni or sono, avrebbe sicuramente favorito la realizzazione di tale progetto.


…sempre in attesa…


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